La mia Europa; Domenico Esposito

Domenico Esposito, teorico di sistemi
multidisciplinari applicati alla qualità della vita


Nulla esclude, che la specie più forte o più intelligente sia, anche, la più predisposta a cambiare per sopravvivere.
Domenico Esposito 
http://www.laqualitadellavita.it/


L’Europa che voglio io è un‘Europa leader capace di motivare positivamente tutti i suoi cittadini, affinché la seguano perché esiste ed è concreto un reale vantaggio per tutti e non solo per i furbetti del quartierino, per chi ha più potere ecc. Un’Europa che sia più solidale, cristianamente parlando che sia più sicura da tutti i punti di vista e più attenta alle speculazioni finanziarie e alla deturpazione dei territori e dei rispettivi settori produttivi.  Un’Europa che sia lungimirante e più coraggiosa, che sia meno chiusa e più aperta, che sia  più globale, avendo un ruolo attivo insieme alle grandi potenze commerciali America, Russia, Cina ecc. Un’Europa quindi, che guardi al mediterraneo e alla crescita politica, sociale ed economica duratura dei popoli, che a mio avviso, significa più ideologia della qualità della vita applicata al sistema mondo, crescita occupazionale e demografica di qualità. Questa è la mia Europa!
Realizzare questo progetto, come in tutte le cose, abbiamo bisogno degli strumenti appropriati, abbiamo dunque bisogno, delle idee giuste e delle riforme appropriate, prioritarie, concordate e pianificate!

Essere più vicina ai cittadini significa dare soluzioni presenti e prospettive future, quindi una macchina amministrativa trasparente e minimale dal punto di vista burocratico, con una valida funzione di sviluppo e di controllo dei territori, politiche monetarie pertinenti, piani di sviluppo territoriali (Tipo Progetto Napoli), tecnologia informatica all'avanguardia, snellimento delle procedure ed efficienza massima sulle scelte. Gli Stati membri devono adeguarsi con riforme adeguate, anche Costituzionali per meglio efficientizzare le macchine statali rendendole più vicine alle esigenze di sviluppo e di controllo, allineandosi a questo tipo di struttura minimizzando i costi improduttivi per massimizzare il beneficio in termini di qualità della vita per i cittadini e per gli ambienti in cui si realizza la nostra esistenza. Questa è la mia Europa!



Commenti

  1. Morale della favola; i dettati costituzionali vanno adeguati, un problema di funzioni...
    Quali sono le riforme necessarie, quali le priorità?

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